La mostra di Steve McCurry al Salone degli Incanti di Trieste

La visita

Al Salone degli Incanti di Trieste è già visibile da qualche giorno una mostra fotografica dedicata a Steve McCurry, uno dei più famosi fotografi degli ultimi decenni.
Come già in occasione della precedente mostra di Salgado, la nostra associazione organizza una visita guidata all’esposizione.

Steve McCurry

Appena trentenne, McCurry ha vinto la prestigiosa Robert Capa Gold Metal per i suoi servizi fotografici dall’Afghanistan, a quei tempi  lacerato dal conflitto con l’Unione Sovietica.
Il reportage di guerra è sicuramente il terreno d’elezione del fotografo statunitense che ha dedicato a questo genere buona parte del suo lavoro.
Da quel momento in poi la sua carriera è stata folgorante e ha seguito per conto della Magnum Photos quasi tutti i conflitti in ogni parte del mondo, dall’Iraq alle Filippine.
Le sue foto, oltre a documentare le tragedie delle guerre, vogliono mostrare anche l’impatto che hanno i conflitti sull’ambiente e sulle persone: per questo motivo da molti anni collabora anche con il National Geographic Magazine.
Il ritratto “Ragazza afgana” (1984) è ormai un’icona nell’immaginario collettivo.

La polemica

Nel 2016 McCurry è stato coinvolto in una polemica che ha fatto molto rumore tra gli appassionati di fotografia, suscitando dibattiti sull’uso (e l’abuso) della post-produzione, un argomento che infiamma sempre i fotografi.
Di là di sterili polemiche una sua mostra è un evento da non perdere e Orizzonti Fotografici sarà presente il 13 dicembre prossimo.