La mostra fotografica “Resilienze”

La resilienza è la capacità degli individui di far fronte allo stress e alle avversità uscendone rafforzati, di saper resistere e di riorganizzare positivamente la propria vita e le proprie abitudini a seguito di un evento critico negativo

“Resilienze” è la prima mostra fotografica organizzata dalla nostra associazione ed è la prima di tre che tra maggio e giugno saranno visibili sul territorio di Trieste.
Tutte le mostre provengono dal workshop sul Progetto Fotografico che abbiamo svolto a partire dall’ottobre scorso.
A seguire una breve presentazione.

Ci sono momenti nella vita di molte persone in cui bisogna sapere andare oltre, passare avanti, pensare al futuro facendo i conti col presente.
Orizzonti Fotografici ha raccolto e coordinato lo sviluppo di tre storie emblematiche in questo senso, raccontate da tre fotografi che hanno esplorato con la loro sensibilità situazioni diverse.
Paolo Drioli documenta una parte della vita di Enrico Ambrosetti il quale, nonostante un’invalidità dovuta a una grave malattia, pratica uno sport di squadra a livello agonistico.

Davide Carboni ci porta all’interno dell’ospedale infantile Burlo Garofolo per testimoniare come la struttura scolastica cerchi di essere presente e propositiva anche in condizioni di fragilità fisica e psicologica, stando vicino a bambini e ragazzi.

Francesca Salaris affronta la storia più antica dell’uomo, quella delle migrazioni, una storia di speranze e disillusioni.
Argomenti trattati con umanità, delicatezza e profondo rispetto mediante generi fotografici diversi: il reportage e l’interpretazione personale e creativa della realtà.

Il fil rouge che lega i tre progetti è proprio la necessità di sapere affrontare il cambiamento, andando oltre agli ostacoli che la vita ha messo sul cammino di queste persone.
La scelta del colore è strettamente funzionale alle storie raccontate, perché la nostra vita è un continuo trascolorare di cromatismi e sfumature cangianti.