Dalla coscienza di Zeno alla coscienza di sé: primo concorso fotografico dell’associazione Orizzonti Fotografici

Aggiornamento! Scadenza invio fotografie prorogata al 5 DICEMBRE 2023.
La foto vincitrice sarà annunciata in diretta martedì 12 Dicembre alle ore 18 presso la nostra sede in via Battisti 22: la premiazione sarà l’occasione per scambiarsi, assieme a tutti i soci, gli auguri di Natale!


“È così che a forza di correr dietro a quelle immagini, io le raggiunsi. Ora so di averle inventate. Ma inventare è una creazione, non già una menzogna.”

Così Zeno Cosini, famoso protagonista de La Coscienza di Zeno, svela al lettore una delle tante sfaccettature della propria coscienza, guida inconsapevole delle memorie che il protagonista racconta all’interno del famoso romanzo.
In questo 2023, anno che segna il centenario della pubblicazione de La Coscienza di Zeno, romanzo iconico per tutti i triestini, come associazione culturale triestina, abbiamo pensato di dedicare proprio al libro di Svevo il primo concorso fotografico interno dal titolo “Dalla coscienza di Zeno alla coscienza di sé”.

Il romanzo, precursore per molti aspetti della coscienza psicologica e sociale che ci ha accompagnato nel corso del XX secolo, affronta molti temi e ha diversi livelli di lettura: da quella più profonda, psicanalitica, a quella più viscerale rappresentata da uno humor – spesso nero – assolutamente irresistibile.

Ma La coscienza di Zeno tratta anche altri temi: dai rapporti con i genitori e con la famiglia all’incapacità di venire a patti con i propri vizi – ricordate le promesse mai mantenute dell’“ultima sigaretta” di Zeno, che fino alla fine del libro mai riuscirà a essere davvero l’ultima? Ma anche le relazioni amorose, la malattia, l’incapacità di gestire il danaro, fino ad arrivare alla profezia di un futuro in cui l’uomo posizionerà un esplosivo di inaudita potenza al centro della terra, facendola esplodere e ritornare alla forma di nebulosa libera dai “parassiti” e le “malattie” che la popolano.

Come tributo al romanzo, il tema del concorso è quindi quello della coscienza, uno dei misteri più grandi e affascinanti del nostro essere umani. Definita dal punto di vista etico come la capacità di distinguere il bene dal male per comportarsi di conseguenza, diventa, in psicologia, l’essere consci, il far esperienza soggettiva di eventi o di sensazioni, ma anche, in filosofia, uno stato di interiorità, un raccoglimento in sé stessi che a filosofi e non solo consente di cogliere verità fondamentali, altrimenti inaccessibili.

Come influenza la coscienza la vita di ciascuno di noi? Raccontateci con una foto come si manifesta la vostra coscienza, quando lo fa e in che contesto: sociale? Ambientale? Familiare? Ogni foto sarà diversa dall’altra, come lo sono le nostre vite, com’è la nostra coscienza.

Il concorso è aperto a tutti gli associati (per diventare soci è possibile inviare la richiesta di associazione qui ) e le fotografie dovranno essere inviate dal 1°ottobre al 30 novembre 2023 5 dicembre 2023 (prorogata!).
Le foto, a colori o in bianco e nero, dovranno essere spedite a orizzontifotografici.ts@gmail.com (max 2 immagini a partecipante) e avere le seguenti caratteristiche:

  • Oggetto: Concorso Coscienza 2023 – Nome Cognome
  • Dimensione: 2500 px lato lungo
  • Risoluzione: 72DPI
  • Nome e cognome: nomecognome_1_TitoloDellaFoto, nomecognome_2_TitoloDellaFoto

La premiazione avverrà il 12 dicembre 2023 e sarà anche l’occasione per farci gli auguri di Natale e per un sereno anno nuovo.

E a chi, prima di mettersi alla prova con la fotografia, volesse rispolverare la memoria di questo incredibile romanzo, ricordiamo che è possibile scaricare gratuitamente il volume al seguente link:
http://www.letteraturaitaliana.net/pdf/Volume_9/t352.pdf

A seguire alcune citazioni dal libro:

“Adesso che son qui, ad analizzarmi, sono colto da un dubbio: che io forse abbia amato tanto la sigaretta per poter riversare su di essa la colpa della mia incapacità ?”

“Le donne son fatte così . Ogni giorno che sorge porta loro una nuova interpretazione del passato. Dev’essere una vita poco monotona la loro.“

“L’amore sano è quello che abbraccia una donna sola e intera, compreso il suo carattere e la sua intelligenza.“

“La vita attuale è inquinata alle radici. L’uomo s’è messo al posto degli alberi e delle bestie ed hainquinata l’aria, ha impedito il libero spazio… (omissis) … Chi ci guarirà dalla mancanza di aria e dispazio?“

“La vita non è né brutta né bella, ma è originale!“

“Il sole non illuminò me! Quando si è vecchi si resta all’ombra anche avendo dello spirito”